Ti piacciono i bambini e vorresti sapere come diventare insegnante? Sappi anzitutto che il percorso per intraprendere questo mestiere è lungo, quindi è bene che tu conosca sin da subito cosa studiare.
Per diventare docenti, infatti, sono necessari determinati titoli di studio e requisiti. La normativa sull’accesso all’insegnamento, infatti, è stata oggetto di varie modifiche, l’ultima delle quali ad opera del Decreto legislativo n. 59 del 2017.
Come diventare insegnante: titoli di studio
Per poter fare dell’insegnamento una professione, per prima cosa devi possedere una laurea (vecchio ordinamento o specialistica/magistrale). Solo in determinati e specifici settori è sufficiente il diploma di Istituto Magistrale, di Scuola magistrale o di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguiti entro l’anno scolastico 2001-2002 (ad esempio, per insegnare alla scuola dell’infanzia o primaria, o per fare l’educatore in convitti ed educandati).
Se invece vuoi sapere come diventare insegnante della scuola secondaria, dovrai conseguire una laurea in Scienze della formazione primaria. Puoi insegnare anche con un diverso tipo di laurea ma, in questo caso, oltre al titolo di studio dovrai anche conseguire ulteriori 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche. I CFU possono essere conseguiti durante il corso di laurea (triennale, specialistica, magistrale), tramite corsi post lauream (scuole di specializzazione, master universitari e così via) oppure tramite corsi singoli universitari.
Chi è in possesso solamente del titolo di accesso all’insegnamento, ma non ha ancora conseguito l’abilitazione, può essere inserito nella graduatoria di III fascia e, cioè, venire chiamato per supplenze o incarichi a tempo determinato.
Per l’inserimento invece nella II fascia (che comunque non consente l’accesso a incarichi di ruolo) è necessaria anche l’abilitazione all’insegnamento.
Insegnante di scuola dell’infanzia o primaria
Per svolgere la professione di insegnante della scuola dell’infanzia o primaria è sufficiente possedere una laurea magistrale in Scienze della Formazione primaria, senza la necessità di sostenere altri esami. È possibile insegnare nella scuola dell’infanzia o primaria anche se si possiede il solo diploma magistrale, purché conseguito entro il 2002
Insegnante di scuola di I e II grado
Per diventare insegnante di scuola di I o II grado è necessario conseguire l’abilitazione all’insegnamento. La normativa per l’accesso a questo tipo di insegnamento ha subito numerose modifiche a seguito dell’approvazione della Legge di bilancio 2019. Più nello specifico, oggi per insegnare nella scuola di I o II grado è necessario possedere una Laurea (magistrale o triennale) e conseguire i 24 CFU richiesti mediante appositi corsi.
Per ottenere l’abilitazione, è necessario superare un apposito concorso, il cui prossimo bando dovrebbe uscire entro la fine del 2020. Alcune determinate categorie di docenti, ovvero i precari storici che svolgono attività di supplenza da diversi anni, possono invece evitare di svolgere il concorso e conseguire l’abilitazione mediante un apposito percorso abilitante speciale (PAS).
Una volta superato il concorso, è necessario svolgere il tirocinio di durata di un anno: una volta terminato quest’ultimo, si diventerà insegnante di ruolo a tutti gli effetti.
Insegnante di sostegno
Infine, per diventare insegnante di sostegno, è necessario possedere il titolo di studio per l’accesso a una classe di concorso. Inoltre, è necessario ottenere i già citati 24 CFU oppure conseguire l’apposita abilitazione per il sostegno mediante dei percorsi di Tirocinio Formativo Attivo, banditi annualmente (il cosiddetto TFA Sostegno). Una volta ottenuta l’abilitazione, è possibile partecipare ai concorsi per insegnanti di sostegno banditi dal Ministero dell’Istruzione.